...quanto tempo è passato. E di anni ne sono passati davvero parecchi. Io il servizio di leva l'ho iniziato il 27 aprile del 1982, per finirlo il 5 aprile dell'anno successivo: ormai - sigh! - 25 anni fa. Ossia, un quarto di secolo.
Ricordo ancora come fosse oggi l'arrivo alla stazione ferroviaria di Cuneo, cittadina presso la quale avrei passato i primi 30 giorni di C.a.r. come veniva chiamato allora il periodo di addestramento. Mi ricordo i camion sui quali fummo caricati, e l'entrata in caserma: tutto era ordinato, aiuole ben tenute ornavano le bianche casematte costruite a destra ed a sinistra di un piazzale enorme. Eravamo in più di 1000 in quella caserma.
Poi i due mesi a Susa (To), sede del Gruppo d'artiglieria da montagna "Pinerolo". Una nota curiosa: a Pinerolo (To) c'erano gli Alpini del Gruppo "Susa". L'avranno fatto per confondere il nemico ? :-)
La caserma, come molte altre degli Alpini, era a ridosso della parete della montagna; il viale d'accesso era stretto tra due alti muri, sovrastati dal filo spinato, tra i quali i grossi camion passavano di misura.
A luglio 1982 arrivai a Rivoli (To) presso la 40^ Batteria d'Artiglieria da Montagna: entrai in un altro mondo. La primissima cosa che mi colpì nella camerata fu la lucentezza del pavimento: dei mattoncini rossi nei quali ci si poteva quasi specchiare.
Non fu l'unica sorpresa: neanche un mese dopo il mio arrivo cambiò il vertice della Batteria.
Imparammo così a conoscere quelli che in seguito non posso non chiamare "Amici": il Capitano Giorgio Battisti ed il tenente Francesco Narzisi. Del primo fui autista per tutto il resto del servizio militare, con grande piacere.
Ora Battisti è Generale mentre Narzisi è il comandante del 1° Reggimento d'Artiglieria da Montagna.
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